Ai sensi del decreto legislativo n. 281/1997, la Conferenza Stato-città ed autonomie locali:
ha compiti di coordinamento nei rapporti fra lo Stato e le Autonomie locali, nonché compiti
di studio, informazione e confronto sulle tematiche connesse agli indirizzi di politica
generale che incidano sulle funzioni degli Enti locali. A tale scopo il DPCM 27 luglio 2007
ha individuato le modalità di raccordo fra le Prefetture – UTG e gli Uffici della Conferenza
Stato-città ed autonomie locali;
è sede di discussione ed esame dei problemi riguardanti l’ordinamento ed il funzionamento
degli Enti locali e delle relative iniziative legislative del Governo;
è sede di discussione e di esame dei problemi relativi alle attività di gestione e di
erogazione dei servizi pubblici, nonché di ogni altro problema connesso che venga sottoposto,
anche su richiesta dei Presidenti dell’ANCI, dell’UPI e dell’UNCEM, al parere della Conferenza
dal Presidente della Conferenza.
esprime parere sui disegni di legge e sugli altri atti del Governo (regolamenti, etc.)
e su ogni altro problema connesso con le materie di competenza che il Presidente della Conferenza
ritenga di sottoporvi, anche su richiesta dei Presidenti dell’Anci, dell’Upi e dell’Uncem.
Ai sensi dell’articolo 6 della legge 4 febbraio 2005, n. 11 :
Ai sensi dell’articolo 8 della legge 5 giugno 2003, n. 131 :
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