La Conferenza Stato-città ed autonomie locali, originariamente istituita con DPCM 2 luglio 1996,
è ora disciplinata dal D.Lgs. 28 agosto 1997, n. 281; è un organo collegiale con funzioni consultive
e decisionali che opera per favorire la cooperazione fra lo Stato e gli Enti locali.
È presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri o, per sua delega, dal Ministro dell'Interno o dal Ministro per gli Affari regionali nelle materie di rispettiva competenza (art. 8, d.lgs. n. 281/1997).
La Conferenza è sede istituzionale di:
- confronto e raccordo tra lo Stato e gli Enti locali;
- di studio, informazione e confronto sulle problematiche connesse agli
indirizzi di politica generale che possono incidere sulle funzioni proprie o delegate di
Province, Comuni e Comunità montane;
- di esame dei problemi relativi all‘ordinamento ed al funzionamento degli Enti Locali,
nonché delle iniziative legislative e degli atti generali di Governo a ciò attinenti.
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Area riservata |
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In corso di manutenzione |
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